Cambio automatico AT8 non più disponibile su 1.5

Io misi di mezzo OpelItalia e loro mediarono con successo.
Nel frattempo è passato un anno e non so se OpelItalia riesce ancora a far fronte alle lamentele dato che purtroppo ne sono arrivate a camionate.
Purtroppo come diceva @Spray78 paghiamo pegno per esserci trovati ad acquistare durante un cambio epocale in casa Opel.
Speriamo questa fase finisca presto.

dan77 ha scritto:Oggi provo a sentire il concessionario per capire cosa comporta il recesso, leggendo in giro ho visto che in caso di recesso si perde la caparra e addirittura potrebbero chiedere fino al 15% del valore della macchina. Il diritto di recesso, senza penali, può essere esercitato solo per contratti, conclusi a distanza, ovvero fuori dai locali commerciali. Ovviamente tutto dipende dalla disponibilità del concessionario altrimenti devi mettere un avvocato. Rimane il fatto che a saperlo avrei preso magari un pronta consegna almeno la vedi se ti stanno bene gli accessori paghi e te la porti a casa. Ho aspettato proprio l'uscita dei nuovi motori con AT8 e poi Opel torna indietro anche su contratti già firmati......Assurdo

Premetto di non essere a favore delle soluzioni tramite avvocati per situazioni come queste e, non conosco nemmeno così bene le normative di legge per il codice del consumo ma, scrivo solo con la logica del buon senso...
Solo quindi come mio parere, la questione della perdita della caparra pur se fosse vera, visto il tuo caso il concessionario avrebbe forse modo di gestirla e "rigirarla", perchè tu non vuoi recedere e andare via ma, vuoi recedere e restare cliente modificando solo l'ordine. Si tratterebbe solo di trovare un accordo e, se ti dicesse di problemi che lui non può aggirare, come già ti hanno suggerito potresti spiegare le tue più che valide ragioni a Opel Italia, stando poi a vedere cosa succede.

Aggiungo però solo una nota personale a ciò che anche altri hanno detto, basandomi sul mio contratto che trovi qui di seguito.
Seppure è vero che ogni concessionaria è a se, ci dovrebbero essere delle norme/regole comuni che, immagino tutti devono rispettare perchè facenti parte dei diritti legati alla vendita/acquisto di beni quali anche le autovetture.
Se fosse così, io avevo una specifica contrattuale dove si parlava di possibilità di recesso entro 10 giorni, con anche restituzione di caparra per vari motivi ben identificati. Mi sembra che il tuo caso ricade in una queste eventualità.
Se quindi rispetti la regola dei 10 giorni (incontestabile anche nello sforo se comunque ti è stata comunicata la modifica a voce e non per iscritto) e, hai anche tu un contratto simile, cerca di far valere le tue ragioni. Dico anche questo: se i 10 giorni consentono di recedere da tutto, in concessionaria non penso che in generale possono dirti che non sia possibile fare nulla e, a maggior ragione penso che un accordo sia possibile a tuo favore.

Per quanto anche io abbia "sforato" dall'argomento del thread suggerisco a questo punto uno spin-off..siamo partiti dai consumi per arrivare alle condizioni contrattuali

Arcocampari ha scritto:Per quanto anche io abbia "sforato" dall'argomento del thread suggerisco a questo punto uno spin-off..siamo partiti dai consumi per arrivare alle condizioni contrattuali

Fatto! C'era già questa discussione in merito, ho spostato qui i messaggi che erano OT rispetto ai consumi.

Spray78 ha scritto:

dan77 ha scritto:Oggi provo a sentire il concessionario per capire cosa comporta il recesso, leggendo in giro ho visto che in caso di recesso si perde la caparra e addirittura potrebbero chiedere fino al 15% del valore della macchina. Il diritto di recesso, senza penali, può essere esercitato solo per contratti, conclusi a distanza, ovvero fuori dai locali commerciali. Ovviamente tutto dipende dalla disponibilità del concessionario altrimenti devi mettere un avvocato. Rimane il fatto che a saperlo avrei preso magari un pronta consegna almeno la vedi se ti stanno bene gli accessori paghi e te la porti a casa. Ho aspettato proprio l'uscita dei nuovi motori con AT8 e poi Opel torna indietro anche su contratti già firmati......Assurdo

Premetto di non essere a favore delle soluzioni tramite avvocati per situazioni come queste e, non conosco nemmeno così bene le normative di legge per il codice del consumo ma, scrivo solo con la logica del buon senso...
Solo quindi come mio parere, la questione della perdita della caparra pur se fosse vera, visto il tuo caso il concessionario avrebbe forse modo di gestirla e "rigirarla", perchè tu non vuoi recedere e andare via ma, vuoi recedere e restare cliente modificando solo l'ordine. Si tratterebbe solo di trovare un accordo e, se ti dicesse di problemi che lui non può aggirare, come già ti hanno suggerito potresti spiegare le tue più che valide ragioni a Opel Italia, stando poi a vedere cosa succede.

Aggiungo però solo una nota personale a ciò che anche altri hanno detto, basandomi sul mio contratto che trovi qui di seguito.
Seppure è vero che ogni concessionaria è a se, ci dovrebbero essere delle norme/regole comuni che, immagino tutti devono rispettare perchè facenti parte dei diritti legati alla vendita/acquisto di beni quali anche le autovetture.
Se fosse così, io avevo una specifica contrattuale dove si parlava di possibilità di recesso entro 10 giorni, con anche restituzione di caparra per vari motivi ben identificati. Mi sembra che il tuo caso ricade in una queste eventualità.
Se quindi rispetti la regola dei 10 giorni (incontestabile anche nello sforo se comunque ti è stata comunicata la modifica a voce e non per iscritto) e, hai anche tu un contratto simile, cerca di far valere le tue ragioni. Dico anche questo: se i 10 giorni consentono di recedere da tutto, in concessionaria non penso che in generale possono dirti che non sia possibile fare nulla e, a maggior ragione penso che un accordo sia possibile a tuo favore.

Grazie Andrea delle info, finalmente oggi il concessionario mi ha inviato il documento "condizioni generali di vendita" è identico al tuo, questo documento non me lo ha mai consegnato ne l'ho mai firmato quindi non ero a conoscenza della possibilità di recedere in questi casi, l'unica cosa dove ho sbagliato io è che ho firmato la variazione perché mi sono fatto convincere dal concessionario che le variazioni le fanno perché sicuramente hanno riscontrato problemi con il cambio AT8 quindi in senso positivo per il cliente. Non del tutto convinto ho voluto sentire Opel Italia che mi ha risposto che era per una scelta commerciale, e da lì non mi do pace questa cosa non mi va proprio giù. Considera che due giorni dopo la comunicazione gli ho chiesto la possibilità di passare a benzina e mi ha risposto che non era possibile in quanto ormai l'ordine era partito. Oggi gli ho detto vorrei recedere e mi ha risposto che perdo il 10% come da contratto...ora ho ricontattato Opel Italia vediamo che succede. A te il documento "condizioni generali di vendita" il concessionario te lo ha dato il giorno che hai firmato la proposta di acquisto? Inoltre questo documento deve essere firmato? Grazie

Io L ho ricevuto al momento della firma del contratto, diciamo che il tuo venditore è stato un po’ un furbetto !!!(per essere gentili e raffinati perché sarebbero altri aggettivi da dargli)

Se sei stato indotto a fare una scelta ma, non eri informato in merito ai tuoi diritti, questa scelta non possa essere ritenuta valida.
A dimostrazione della tua mancata informazione sui tuoi diritti e sulle condizioni del contratto che già avevi sottoscritto, c'era la mancanza del documento senza il quale non potevi prendere una scelta autonoma. Non sarebbe quindi giusto permettere che in sostanza abbiano scelto per te, facendoti prendere la strada che a loro era più comoda.

Avendo poi firmato la variazione ma, senza aver firmato a suo tempo le condizioni iniziali che per questo non sapevi, direi di iniziare a parlare di fare una causa contro il concessionario (come detto non amo queste cose ma con questi elementi gli estremi secondo me ci sono tutti) e, se sei disposto ad andare fino in fondo, per quanto ne posso capire dovresti avere tutte le ragioni dalla tua parte.
Forse con la dovuta determinazione, l'intervento di Opel Italia e, il fatto dell'essere in ogni caso dalla parte della ragione, considerando che la GLX nemmeno è entrata in produzione, riuscirai a trovare un accordo diverso.

In merito al mio contratto, chiaramente ti ho inviato una piccola parte e non lo vedi ma, sul documento in mio possesso ci sono indicate la data e la mia firma, apposte il giorno nel quale avevo approvato la proposta.

P.S. per il cambio AT8 che sembrerebbe essere stato tolto per via di problemi, personalmente non posso confermare che sia così, perchè ribadisco che mi trovo benissimo.
Non ha nessun tipo d'intoppo e nemmeno ti accorgi che lavora. Se poi, sul lungo periodo, dopo tanta strada e stress cambia qualche cosa lo scoprirò più avanti ma, intanto su Peugeot lo montano ancora...

Ti auguro di risolvere tutto positivamente!
Ricordati che la GLX è una buonissima auto in ogni versione e ti troverai comunque bene. Ha qualche difetto così come tutte ma, ed è solo la gestione che in questo periodo le si mette di traverso!

Ciao Daniele, com'è andata a finire la tua vicenda?
Leggo solo ora della tua disavventura. 
La cosa ancor più strana di questa storia è che Opel, pur facendo parte del gruppo PSA insieme a Peugeot e Citroen, monta con il motore 1.5 diesel 130 cv il cambio AT6 rapporti; invece Peugeot e Citroen con lo stesso motore abbinano il cambio AT8 rapporti.
Cosa alquanto strana.

Quoto quanto detto prima di me sopratutto da Spray78. Aggiungo solo che il concessionario ha fatto fuoco e fiamme per non perdere un ordinativo. Non hanno avuto scrupoli nell'omettere sia la vera motivazione, di cui probabilmente erano all'oscuro anche loro, sia a ledere i tuoi diritti di consumatore/acquirente.
Forse io sarò pessimista e mi scuso se tra noi, come so, c'è qualcuno che lo fa per lavoro, ma purtroppo credo che la maggior parte dei venditori, per vari motivazioni, si sarebbero comportato in questo modo pur di portare a termine la vendita.